mercoledì 24 dicembre 2014

Natale

Natale, un momento molto duro per chi desidera diventare madre e deve invece affrontare l'ennesima sconfitta. E anche se quest'anno il mio regalo più bello, il più bello della mia vita, scarterà mille regali e conoscerà Babbo Natale, il mio pensiero va a voi, mamme nel cuore.
Non vi arrendete perchè il traguardo finale vale questa strada tutta in salita, ve lo assicuro.


Un sereno Natale a tutti

mercoledì 1 ottobre 2014

Pazzia

Non la puoi chiamare in nessun altro modo questa cosa che mi sta succedendo...
Lo dico? Sì ho voglia di fare un altro figlio!!!!!!!!!!!!!

E' tipo una scelta da kamikaze: già questa nanerottola di 80 cm mi distrugge figurarsi con due e con un marito poi che non c'è mai. Ma non lo so cosa mi prende...vorrei riavere il pancione, vorrei rivivere quei momenti la nascita, quello scricciolo fra le tue braccia...sì sto decisamente impazzendo.

E poi rimettiti un po' in lista, rifai seimila viaggi, analisi esami punture, ansie, aspettative delusioni.

Decisamente pazzia.

Mio marito non vuole dice che siamo stati troppo fortunati e che sarebbe una sfida al destino.
Io ho paura che alla prossima possa andare male, possano trovare qualcos'altro che non va e che manderà tutto all'aria creandomi una grande delusione, ho paura di non farcela e insomma se poi ci provi è ovvio che vorresti che andasse bene e quindi sarebbe una delusione grande da superare anche avendo Anna con me.E poi chi ce la fa  rifare tutto il percorso con gli impegni che ti da la piccola, la stanchezza e il resto.
E se andasse male? E se la gravidanza si instaurasse ma poi andasse male? E se la gravidanza fosse problematica come farei con la bambina? E se il parto fosse problematico?
Sono stata troppo fortunata la prima volta per credere che anche la seconda possa andare così di lusso.
E se fossero gemelli? Aiutooooooooooooo!!!!!!!!!



martedì 23 settembre 2014

commenti anonimi

Scusate il post decisamente inutile ma mi si intasa la casella di posta di commenti anonimi che però non compaiono qui sul blog. Qualcuno sa dirmi come fare a eliminare il problema?
Grazie!!!!!

giovedì 18 settembre 2014

stanchezza e bellezza

Poi ci sono quei giorni in cui senti tutta la stanchezza delle notti insonni Anna per due settimane si è svegliata ogni venti minuti mezz'ora massimo, tutte le notti. E io mi alzavo alle sei perchè l'unica cosa che desideravo era che la notte finisse. E poi mica lo abbiamo capito perchè faceva così pensavo magari avesse qualche dolore ma non ne abbiamo mai avuto una conferma che fosse un dentino ma non è spuntato niente. Comunque da due notti va leggermente meglio, non benissimo ma dormo un pochino di più e mi accontento.
Però ecco quando si accumulano tante cose...
Mio marito sta passando un periodaccio al lavoro, non c'è mai e quando c'è è uno zombie stanco e nervoso. Sento ricadere su di me tutte le responsabilità e le cose da fare, la casa da mandare avanti nei limiti della decenza ma quando esci di casa al mattino e torni la sera e ritrovi lì i piatti della sera prima ancora da lavare capisci che le cose ti stanno sfuggendo troppo di mano. Stasera ho fatto una zuppa di ceci ma mi sono sbagliata e ci ho messo il sale due volte e così era immangiabile e l'ho buttata tutta. Quindi niente cena perchè sono troppo stanca per pensare di preparare qualcos'altro.
Poi vedi le mamme tutte precise truccate, coi capelli fatti, vestite alla moda che cucinano piatti prelibati, ricamano le lenzuola per i figli lavorano e la sera vanno a cena fuori col marito. Io alle nove di sera sto in camicia da notte con la molletta sui capelli arrufati, senza cena non vedo l'ora di andare a letto ma ho pure paura di cio' che mi aspetterà stanotte.

Qualche giorno fa è morto il fratello di una mia amica morto così all'improvviso una brutta morte, un bravo ragazzo sfortunato e forse troppo debole di fronte a questa società che ci vuole tutti belli ricchi e ben inseriti.
E così sono gelata, dentro mi si è ghiacciato qualcosa.

E niente è un periodo così.

Ma Anna è meravigliosa cresce e si fa sempre più bella, è super appiccicata a me tanto da togliermi il fiato a volte. Sono stanca ma lei è stupenda.

venerdì 15 agosto 2014

Siamo ancora qui!


Blog abbandonato da un pezzo ma il tempo è sempre poco e quello che c'è lo passo con la mia piccoletta.
Anna ha compiuto un anno, abbiamo fatto una bellissima festa, è stata una giornata emozionante. Ormai cammina e corre! Ha fatto i primi passetti proprio qualche giorno prima del compleanno. E' una bimba simpaticissima, giocherellona, intelligente, dice un sacco di paroline e si fa capire benissimo. Noi ce la caviamo bene, è una bambina molto tranquilla anche se è vivacissima e non si ferma un secondo, abbiamo le nostre routine giornaliere, la nostra passeggiata serale, le nostre canzoncine preferite. 
E' emozionante tornare qui, un blog nato nel bel mezzo del dolore della sua mancanza. 
Quando ricordiamo avvenimenti passati le diciamo sempre che lei era già con noi, anche se non era nata, perchè stava nel nostro cuore.
A presto!



venerdì 30 maggio 2014

lacrime e emozioni

In questi giorni sto tirando fuori dall'armadio un po' di vestiti dello scorso anno. ieri sera è uscita fuori la camicia da notte che ho indossato in ospedale e che avevo proprio durante il travaglio e parto. Un'emozione incredibile. Non sono riuscita a trattenere le lacrime...mi sono tornate tutte le emozioni di quella notte. Guardavo la mia Anna dormire e pensavo a quanto era piccolina quando era uscita dalla mia pancia. a quanto è cambiata e cresciuta. Che anche volendo metterla stretta stretta nella mia pancia non ci rientrerebbe più.
E poi i vestiti che portavo col pancione, qualcuno l'ho conservato. E il vestito che indossavo per la nostra prima passeggiata. Non so, non sono mai stata una nostalgica, non so cosa mi è preso. Forse è l'avvicinarsi del primo compleanno. Manca poco più di un mese. La mia piccolina cresce. E un po' è meraviglioso vederla cambiare ogni giorno, fare nuove stupende conquiste. Un po' vorrei davvero tenerla piccolina ancora un po', il tempo invece sfugge e corre via. A volte me la avvolgo tra le braccia e la annuso, sa di vaniglia e di confetto. Quando dorme abbracciata a me me la guardo e ancora non mi sembra vero. Strano scrivere queste parole dopo quasi un anno ma è così. Ancora mi stupisco: sono la sua mamma. E' mia figlia.

sabato 10 maggio 2014

Mamma

Per la nostra prima vera festa della mamma la mia piccolina ha imparato a dire... "mamma"! Lo dice già da qualche giorno ma ora lo scandisce proprio bene: MAMMA!
E mi chiama di continuo!

Ma come ogni festa della mamma il mio pensiero inevitabilmente va a chi mamma non lo è pur desiderandolo. Il mio cuore è con voi perchè il percorso fatto per arrivare fino a qui non si dimentica.

venerdì 2 maggio 2014

dieci mesi

Dieci mesi fa a quest'ora ero in sala travaglio e a occhio e croce ero al punto di piangere perchè non ce la facevo più e poi mi visitava il medico e mi diceva che ero a 3 cm e allora piangevo ancora di più.
Dieci mesi fa non sapevo che avrei dovuto resistere ancora per poco.
Dieci mesi fa non sapevo che dopo appena 3 ore ti avrei avuto fra le mie braccia e avrei conosciuto la sensazione più bella che potessi immaginare, l'emozione più esplosiva che esista.
Dieci mesi fa sei nata tu nella mia vita e tutto è cambiato dolce amore mio.

Oggi guardavo le tue foto di quando eri appena nata, così piccola, minuscola...
Mi sembra ieri eppure sembra un secolo fa. Sei cresciuta così in fretta e sei cambiata tanto. Da piccola secchetta piagnucolosa (uh quanto lagnavi!)sei diventata una bambina meravigliosa, allegra, gioiosa, simpaticissima, intelligente e bella, bellissima!
Sei tu che ridi arricciando il nasino, che quando trovi un foulard o una maglietta in giro per casa ti nascondi il viso e poi scoprendoti mi dici "tettete". Sei tu che ti accoccoli a me e poi mi scacci perchè hai troppo da vedere e da fare.
L'amore è così grande che a volte penso che un cuore solo non lo può contenere. A volte credo di impazzire d'amore. E i baci e le carezze, i morsichini che ti do non bastano mai.

Piccola dolce tesorina di mamma sono pazza d'amore per te.

Cresci libera e forte e mantieni sempre questo tuo sorriso sincero e spontaneo e questo tuo sguardo limpido e fiducioso sul mondo.

lunedì 28 aprile 2014

Quello che le mamme non dicono

Sei incinta e tutte ci tengono a farti i racconti più terrificanti del parto...donne squartate vive, ricucite da testa a piedi, dolori inimmaginabili, travagli di 36 ore. Poi nasce, ok fa un pochino male ma insomma si sopravvive, e ti ritrovi a casa con questo esserino minuscolo che ami con non mai e che viene da un altro pianeta. Tu hai gli ormoni che esplodono dentro di te, sei stanca, hai due occhiaie da paura, piangi per un nonnulla. Ma che qualcuno ti aveva avvisato di questo? No!
Ti avevano detto che per avviare l'allattamento ti saresti dovuta rimboccare le maniche?
Che una volta iniziato il bimbo o nel mio caso bimba avrebbe voluto stare attaccata quasi 24/24?
Qualcuno ti dice che è normale? E che non hai riportato a casa un'aliena?
Ci fosse uno che ti dica che è normale che non avrai tempo per farti una doccia/fare pipì/mangiare decentemente/asciugarti i capelli!
Che è normale che la piccola voglia stare sempre in braccio e che quando la metti in quella bella carrozzina pagata fior fior di soldi urlerà come la stessero scannando. Che è normale che invece in fascia dorma pure tre ore filate.
Che nel suo lettino non vuole stare, vuole stare addosso a te.
Che nell'ovetto in macchina piange, sempre per lo stesso motivo.
E che a volte sei stanca, così stanca che vorresti sbattere la testa contro il muro.

E il compagno, marito, fidanzato, papà della creatura?
Ecco, diciamolo che il rapporto coi compagni può subire una trasformazione che passa attraverso litigate nere al limite della rottura!
Non ci credo che è successo solo a noi.
Tu sei stanca, dormi poco (molto meno di prima per lo meno), avresti bisogno di sei mesi di ferie per riprenderti dalle fatiche del parto, allatti e nessuno ti aveva detto che era così stancante, che oltre al latte la bimba si succhia pure tutte quelle briciole di energie rimaste in te, e piangi pure guardando peppa pig.
Lui è nervoso, non sa come aiutarti, è dovuto tornare al lavoro subito senza il tempo di potersi abituare a questa nuova vita. Ti vede arrancare ma ogni cosa che fa per aiutarti è sbagliata! E ti fa incazzare.
E via di litigate, per ogni minimo motivo. Di "tu non mi capisci". Di "tu non mi aiuti".
Ve lo confesso: una sera all'ennesima litigata sono scappata di casa, mi sono preparata una borsa con le cose della piccola e l'ho caricata in macchina destinazione casa dei miei.
Che quando mi hanno visto arrivare a momenti svengono. Mio padre mi dice che certe cose non si fanno, che ora abbiamo una bambina. Io lo sapevo che sarei tornata a casa eh! Lo sapevo dal momento che ero uscita. Però ero troppo arrabbiata.  
Dopo qualche ora e qualche telefonata sono tornata all'ovile.

Per caso hai tempo da dedicare a voi due soli? Ah ah ah! Se hai un minuto di tempo devi farti una doccia, magari depilarti , fare una lavatrice o dormire magari.
Ma come prima dicevi "quando sarà nata sarà importante mantenere dei momenti solo di coppia, per alimentare il rapporto". Sì come no!
Se per caso hai tempo, non hai voglia, se hai voglia, non hai energia. Nel caso in cui miracolosamente si combinano i tre fattori tempo, voglia, energia....la bambina si sveglierà urlando sul più bello.

Ma questo qualcuno lo dice? Lo dice che è normale?

Allora lo dico io però per non far sembrare tutto una tragedia devo parlare pure dell'altro lato della faccenda.

Lei. Lei che è meravigliosamente bella, morbida e profumata. Che manda i bacini, proprio con lo schiocco. Che gattona e si alza in piedi, che fa "miao", "aaaaarrh" come il leone, "bum bum" quando sulle ginocchia del padre prende in mano il volante della macchina e fa finta di guidare, che si accoccola a te per dormire, che allunga le braccia verso di te perchè vuole essere presa in braccio.
Lei che fa diventare anche la giornata più faticosa del mondo una giornata meravigliosa solo con una sua risata.
Lei che ti fa dire che ne è valsa la pena e che è la cosa più bella che potesse mai capitarti.
E che ti ha fatto così impazzire che pensi che vuoi un altro figlio. E ti fa telefonare al centro pma per prendere un appuntamento.



lunedì 24 marzo 2014

sempre di corsa

Non ho mai tempo di scrivere, leggo i vostri blog al volo e non ho tempo di commentare. Tra lavoro e piccoletta il tempo è sempre troppo poco e quando ho un minuto ho una lista di cose arretrate da fare che non mi lascia scelta e poi spesso, lo ammetto, invece che sedermi davanti al computer, preferisco uscire a fare una passeggiata o farmi una doccia!
Questo post per dire che non so che fine farà questo blog...e che vi leggo sempre (Silvia con la sua bellissima notizia, Rosa, Sandra, Anna, Madness, Nina, Raffaella, PdC, Lucy, Sirvia petalo blu e molte altre) e mi scuso se non mi faccio sentire.
Eccola che si è svegliata! Vado che ormai gattona come un fulmine e mi si butta giù dal lettone!

venerdì 21 febbraio 2014

si ricomincia

da oggi riprendo il lavoro a tempo pieno. Io lavoro in proprio nell'attività di famiglia e fin'ora, pur essendo tornata a lavoro quasi subito, ho fatto orari mooooolto elastici. Da oggi devo tornare a tempo pieno perchè il portafoglio langue e mi devo dare da fare anche perchè c'è il progetto di comprare una nuova casa(ma di questo parlerò un'altra volta). La piccola verrà con me, attaccata come una cozzetta allo scoglio, un po' la terrà mia madre che complice l'imminente arrivo della bella stagione la porterà a fare qualche passeggiata mentre io mando avanti la baracca!

Stanotte non ci ho dormito. Ho paura di non riuscire ad organizzarmi...usciremo di casa al mattino e torneremo a sera. E non so se faccio la cosa giusta per mia figlia...sta meglio con la mamma al lavoro o senza mamma magari affidata a un nido? anche se a dire il vero l'idea del nido non mi ha sfiorata, qui ce ne sono solo di privati e non ce lo possiamo permettere, le nonne lavorano entrambe e io preferisco averla con me.

Mi ci vogliono dei bei respiri profondi (andrà tutto bene, andrà tutto bene, andrà tutto bene) e tanti in bocca al lupo!

mercoledì 19 febbraio 2014

un sorriso

Un tuo solo sorriso vale gli anni di attesa, gli esami, i pianti, il dolore, le punture, la paura, l'ansia, il pick up, i mesi e mesi passati tra medici e medicinali.
Un tuo solo sorriso...e invece di sorrisi ne fai a milioni. E ridi, e mi guardi coi tuoi occhioni. E mi sbavi tutta la faccia coi tuoi bacini.
Ti amo come mai avrei immaginato.